Negli ultimi tempi abbiamo assistito ad una rapida accelerata della transizione verso un’energia green, basata quindi su fonti rinnovabili ed ecologiche per consentire al nostro pianeta di prendere una “boccata” d’ossigeno.
L’inquinamento ambientale, una delle principali cause degli sconvolgimenti climatici come tsunami, inondazioni e surriscaldamento globale, ha raggiunto livelli record e anche le grandi potenze mondiali hanno iniziato ad adottare contromisure mirate.
La svolta verso un’energia pulita è stata una delle prime contromosse e la transizione energetica marciava spedita, fino a quando si sono verificati due eventi che hanno avuto e stanno avendo un impatto dirompente a livello sociale, economico e finanziario: la pandemia da Covid-19 e la guerra russo-ucraina.
Questi due eventi imprevisti e imprevedibili hanno determinato un aumento anche delle energie rinnovabili. Analizziamo nei successivi paragrafi quale effetto domino hanno provocato questi due eventi e come affrontare le conseguenze.
Perché sono aumentate le tariffe dell'elettricità rinnovabile
Nell’ultimo anno c’è stata una notevole impennata dei costi anche dell’energia solare e dell’energia eolica. I principali mercati hanno dovuto pagare lo scotto delle catene di approvvigionamento e di produzione sempre più caotiche, gravate dall’aumento dei costi della manodopera, del trasporto e della componentistica.
L’aumento dell’energia ha quindi determinato un aumento dei costi a tutti i livelli, compresi quelli dell’energia rinnovabile. Dopo un calo durato circa 10 anni dei costi energetici, il binomio pandemia-guerra ha letteralmente fatto saltare il banco determinando una grave crisi a livello mondiale.
Proprio nel momento in cui i governi dei paesi stavano avviando una politica sostenibile, basata sull’abbandono delle fonti fossili e della neutralità carbonica, si sono verificate queste due catastrofi che hanno determinato l’aumento dei prezzi delle energie rinnovabili e il rallentamento della crescita della domanda delle stesse rinnovabili.
La situazione negli USA e in Europa
Negli Stati Uniti siamo in una fase di stallo, poiché si sta aspettando di capire se il Congresso estenderà le agevolazioni fiscali finalizzate alla costruzione di nuovi impianti rinnovabili, come era previsto inizialmente nell’agenda dell’amministrazione Biden contro i danni causati dai cambiamenti climatici.
In Europa, dove gli effetti del conflitto russo-ucraino sono molto più evidenti, si è rafforzata la domanda di energia rinnovabile soprattutto per eliminare la dipendenza energetica da Mosca.
Bisogna però considerare che l’elettricità continua a rappresentare la principale fonte energetica, quindi la transizione verso le energie green non sarà né rapida né semplice. Tuttavia il fatto che l’impennata dei prezzi non abbia rallentato la richiesta di energie rinnovabili è sicuramente una buona notizia.
Il paradosso è proprio questo: il problema non è tanto la domanda, quanto piuttosto l’offerta un po’ in sofferenza in diversi mercati. Gli investitori continuano ad essere attratti dalle rinnovabili nonostante il periodo complesso, soprattutto dopo l’impennata dei prezzi dei combustibili fossili.
A parità di prezzi molti investitori preferiscono virare verso le fonti energetiche green, sulle quali c’è comunque grande fiducia in previsione futura nonostante i recenti sconvolgimenti geopolitici che hanno cambiato le carte in tavola.
Si tratta di fonti che non inquinano, che sono inesauribili e facilmente reperibili e che garantiscono comunque un abbassamento progressivo dei costi di produzione grazie allo sviluppo tecnologico.
Soluzioni
Per tracciare un quadro della situazione più chiaro bisognerà attendere inevitabilmente la fine del conflitto tra Russia e Ucraina, che potrebbe durare ancora molti mesi.
Eventi imprevedibili come la guerra, o la stessa pandemia, sono sempre in agguato e quindi non è possibile trovare una soluzione che sia valida sempre e comunque.
Gli investitori dovrebbero quindi essere costantemente aggiornati e informati sull’andamento del mercato dell’energia, così da sapere come e quando muoversi per andare nella giusta direzione.
In tal senso possono darti una grande mano i nostri percorsi formativi costantemente aggiornati e tenuti da esperti e professionisti di trading.
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