Stai cercando un modo per diversificare i tuoi investimenti e hai deciso di rivolgere le tue attenzioni agli ETF sul cobalto e sul litio? Allora hai bisogno di approfondire il discorso sull’argomento e in questo articolo ti diamo utili spunti per capire come muoverti e per raccogliere utili indizi e informazioni su questi due prodotti che, per vari motivi, risultano piuttosto appetibili.
Perché scegliere un ETF su litio e cobalto?
Per prima cosa è importante sapere che un ETF è un fondo a gestione passiva che replica l’andamento di un indice di un mercato con costi bassi e rischi altrettanto contenuti. Non è difficile comprendere perché gli ETF siano strumenti finanziari sempre più apprezzati tanto dai neofiti del settore quanto dai trader più esperti e navigati.
Conviene investire in ETF sul litio? Per rispondere a questa domanda è opportuno capire cos’è esattamente il litio. Il litio è una materia sempre più richiesta nei più disparati mercati poiché sta trovando un'ampia applicazione in settori differenti come ad esempio:
- ceramica e vetro;
- batterie;
- grassi lubrificanti;
- colata di litio;
- purificazione dell’aria;
- polimeri;
- produzione di alluminio;
- farmaci.
Il litio e il cobalto sono sempre più richiesti nel settore delle auto elettriche, che sta vivendo un vero boom soprattutto in Cina. La domanda sta aumentando esponenzialmente, facendo diventare il litio un prodotto prezioso.
La stessa crescita del settore automotive elettronico, oltre che da una maggiore richiesta dei consumatori, è condizionata anche dall’offerta di metalli per le batterie, come appunto cobalto, litio, nickel e rame.
Si stima che, in un arco temporale di 3 anni, l’offerta di metalli sul mercato potrebbe non riuscire a soddisfare la domanda che continua a crescere sempre di più. Come impongono le ferree leggi del mercato se dovesse realmente verificarsi una situazione del genere la conseguenza più naturale è l’aumento dei prezzi dei metalli, litio e cobalto compresi.
Un altro dato a sostegno di quest’ipotesi è il fatto che i principali produttori mondiali di litio, metalli imprescindibili per la produzione di e-car e auto ibride, hanno raccolto oltre 2 trilioni di dollari dagli stessi investitori.
Come funziona un ETF sul litio?
Per conoscere tutti gli aspetti di questo mercato è doveroso fare una precisazione: nel momento in cui si acquista un ETF sul litio in realtà non si sta comprando il metallo direttamente.
Gli ETF sul litio, benché si riferiscano a questo metallo, in realtà non sono legati al suo prezzo. L’ETF quindi non concorre alla filiera produttiva o al commercio del litio fisico, ma si basa su indici che comprendono azioni di aziende che si occupano della commercializzazione e della produzione di batterie al litio.
L’investimento in litio quindi dipende non tanto dai suoi prezzi, quanto piuttosto dalle quotazioni e dalle aziende che commercializzano il litio e che a loro volta sono condizionate direttamente dal trend di questa materia prima.
Ricapitolando quindi nel momento in cui decidi di investire con ETF sul litio stai investendo in azioni delle società che fanno parte della filiera produttiva di questo metallo.
Mentre per materie come oro o platino l’ETF si limita a replicare fisicamente o sinteticamente il prezzo di quel metallo, l’ETF sul litio rappresenta un fondo che segue uno specifico indice di settore.
Perché non devi investire ora in ETF sul litio?
Le prospettive per investire in ETF sul litio e sul cobalto sembrano buone, ma c’è un motivo per il quale conviene non farlo adesso: non hai le competenze e le conoscenze necessarie per questo tipo di mercato.
Come risolvere il problema?
Con i nostri percorsi formativi, grazie ai quali puoi apprendere nozioni importanti di questo particolare mercato che nasconde tante opportunità ma anche tante insidie che è opportuno conoscere e approfondire. Puoi anche approfittare delle nostre demo per simulare investimenti in ETF sul litio a zero rischi e senza investire neanche un euro.
