Nel giro di due anni il mondo è stato rivoltato come un calzino. Nel 2020 è scoppiata la pandemia da Covid-19, i cui effetti si sentono ancora adesso e si sentiranno ancora a lungo. Nel mese di febbraio 2022 è scoppiata poi la guerra tra Russia e Ucraina, con gravi ripercussioni sul mercato del gas e dell’energia elettrica.
In questo articolo ci concentriamo proprio sull’investire in energia elettrica che, fino a pochi anni fa, rappresentava un buon mercato dove intervenire. Oggi, alla luce del vertiginoso aumento dell’energia, è ancora così? La domanda è piuttosto complessa, quindi analizziamo dettagliatamente la situazione nei seguenti paragrafi.
Investire in energia elettrica: la situazione pre-pandemia
Anche prima della pandemia era stato avviato un processo di transizione verso le energie pulite che, gradualmente, avrebbero dovuto sostituire o quanto meno affiancare l’energia elettrica. Tale processo ha subito un’accelerazione repentina negli ultimi due anni, ma il passaggio non è così automatico.
Da decenni gli edifici, le infrastrutture e le industrie di tutto il mondo sono alimentate proprio dall’energia elettrica, quindi non è così semplice sostituirla in poco tempo con le energie green e rinnovabili.
Tuttavia la stessa energia elettrica da tempo sta cercando di assumere uno spirito più green finalizzato al risparmio. Secondo alcune ricerche pre-pandemia le organizzazioni che hanno investito in soluzioni di energia locale, conosciuta anche come energia distribuita, hanno ottenuto grandi vantaggi.
I costi energetici si sono significativamente ridotti e c’è stata una maggiore visibilità del consumo di energia. Alcune imprese hanno dichiarato di avere ottenuto un ottimo ritorno d’immagine per avere investito in soluzioni di energia distribuita, quindi più ecologiche, adeguandosi alle normative vigenti in materia e raggiungendo gli obiettivi ambientali e gli obiettivi di trasformazione digitale prefissati.
Una gestione più oculata dell’energia ha favorito la creazione di nuovi modelli flessibili di lavoro e il rafforzamento della brand identity delle varie aziende, che a loro volta hanno potuto beneficiare di un notevole flusso di entrate.
In un tale contesto investire in energia elettrica rappresentava una grande opportunità, infatti sono diversi gli investitori che hanno deciso di lanciarsi in questo mercato con buoni risultati.
Cosa è successo dopo lo tsunami del Covid-19?
La pandemia ha provocato un impatto devastante in tutto il mondo, causando danni seri alla fornitura dei carburanti che come un effetto domino ha inciso sul percorso di decarbonizzazione.
Nel periodo di pandemia abbiamo quindi assistito al più grande taglio di sempre di investimenti nell’energia. Si sono persi posti di lavoro e grandi opportunità, senza dimenticare il calo di approvvigionamento energetico che inciderà su medio-lungo periodo, anche quando ci sarà la ripresa.
Per le industrie e i governi ci sono state meno entrate e i blocchi attuati durante il lockdown hanno determinato tre effetti: calo della domanda, prezzi più bassi e aumento delle bollette. Si stima che nel biennio di pandemia le perdite in termini di entrate energetiche sono state di oltre 1.000 miliardi di euro.
Il calo è dipeso principalmente dal petrolio, per il quale la spesa globale dei consumatori è scesa sotto l’importo pagato per l’elettricità. I bilanci si sono indeboliti e le prospettive di domanda sono più incerte, tutte situazioni che hanno ridotto gli investimenti in energia.
Si stanno però studiando delle alternative che prevedono una maggiore sinergia tra energia elettrica ed energie rinnovabili, che possono coesistere insieme ottenendo reciproci vantaggi.
Perché non devi investire oggi in energia elettrica?
Alla luce di quanto detto finora potresti pensare che investire in energia elettrica non sia una buona idea. La questione però è un’altra: hai le competenze e le nozioni necessarie per investire in energia elettrica? Pensi di sapere tutto su questo complesso mercato?
Anche in una situazione così complessa potrebbe essere comunque vantaggioso fare investimenti in energia elettrica, ma devi farlo nel modo e con i tempi giusti.
Ecco perché prima di muoverti faresti bene a seguire i nostri percorsi formativi, dove i nostri esperti di trading ti spiegano per filo e per segno come investire in modo oculato e intelligente anche con l’aiuto di apposite demo per simulare in tutta tranquillità e senza alcun rischio i tuoi investimenti.