Come denunciare una truffa online se sei rimasto vittima di qualche truffatore via web? Internet dalla sua comparsa ad oggi, ha avuto un avanzare molto rapido, ci ha permesso di entrare in contatto con diverse realtà e di avere la comodità, con un semplice click da casa, di fare acquisti online ed operazioni, anche bancali e postali che prima richiedevano gran parte del nostro tempo libero.
Tutto ciò non poteva avere aspetti solamente positivi, ed infatti con l'aumentare delle possibilità di compravendita sono aumentate anche le possibilità di incorrere in una truffa online.
Come denunciare una truffa online in due step
Prima di capire come sia possibile denunciarla è bene essere a conoscenza di alcuni trucchi che possano aiutarci ad evitarla a monte.
1. Accorgimenti per evitare una truffa online
- Le password devono essere personalizzate per ogni sito in cui ne venga richiesta una, cercando di essere sempre originali nella scelta, alternando quando possibile numeri e lettere (maiuscole e minuscole) e utilizzando caratteri speciali. Periodicamente la password dev'essere modificata per rendere più difficile la sua individuazione.
- Verificare che i siti a cui si fa accesso siano attendibili: nel caso in cui stiamo procedendo su un sito a noi sconosciuto cerchiamo di monitorare la situazione cercando il più possibile opinioni e recensioni (anche in siti esterni a quello in cui navighiamo) che possano aiutarci a capire l'affidabilità del sito.
- Nel caso in cui si ricevano messaggi (ad esempio dalla propria banca o servizi simili) in cui viene richiesta una conferma della propria carta bancaria assicurarsi che il numero di provenienza sia reale ricordandoci che raramente sono chiesti dati sensibili attraverso un messaggio.
- Utilizzare un servizio attivabile online che ci informa in maniera tempestiva sui nostri movimenti bancari attraverso un sms, così da notare se vi sono dei movimenti sospetti.
2. Truffa online cosa fare
Nonostante gli accorgimenti descritti sopra, il mondo di Internet è così vasto e contiene una quantità di stimoli tali che è possibile, nonostante si presti attenzione, incorrere in una truffa online. Fortunatamente il momento della denuncia non richiede un tempo eccessivo e con qualche passaggio riusciremo ad inoltrare la nostra denuncia.
A chi? L'ente preposto per i reati telematici è la Polizia postale.
Recandoci all'interno del loro sito, troveremo una sezione apposita, sulla destra è infatti presente un menù con quattro opzioni di scelta:
- Richiedi informazioni nel caso in cui si avessero dei dubbi di natura generica (viene specificato non in merito a denunce o querele) si può compilare un form lasciando il proprio indirizzo mail, il numero, la regione e la provincia da cui si proviene e l'argomento su cui si richiedono chiarimenti per essere ricontattati.
- Segnala online nel caso in cui fossimo a conoscenza di siti che a nostro avviso sono di natura sospetta e presumibilmente illegali. Si procederà anche in questo caso compilando un form ma aggiungendo l'URL del sito su cui vogliamo che sia posta attenzione.
- Denuncia per reati telematici: in questa sezione troveremo una prima pagina in cui sarà descritto l'iter della procedura di denuncia online. Andando in basso e cliccando su “avanti” ci troveremo di fronte all'elenco di reati telematici per i quali è possibile sporgere denuncia ovvero
- Dialer – Mancato riconoscimento traffico telefonico
- E-Commerce (Acquisto)
- E-Commerce (Vendita)
- Intrusione Informatica
- Phishing
- Illecito utilizzo di carte di credito on-line.
Questo sistema è bene specificare che è solo il primo passo di denuncia che permette di ridurre i tempi d'attesa iniziali ma non può essere l'unico e soprattutto non è possibile svolgere le pratiche della denuncia interamente online: dal momento dell'inoltro della nostra denuncia tramite sito si avranno due giorni di tempo prima che la stessa venga cancellata dal sistema per recarsi di presenza presso l'ufficio di Polizia a noi più vicino e presentare il numero di protocollo che ci sarà dato al termine della nostra procedura online.
Nella pagina successiva all'elenco dei reati telematici troveremo una mappa con le varie regioni d'Italia e potremo scegliere quella più vicina a noi per sapere se vi sono Posti di Polizia online abilitati a ricevere le denunce via web. Successivamente bisognerà registrarsi con User ID e Password e inseriremo le nostre generalità, il consenso al trattamento dei dati personali e gli estremi del documento d'identità.
Al termine della procedura, come accennato prima, ci verranno rilasciati una ricevuta on line e il numero di protocollo per recarsi personalmente all'Ufficio di Polizia.
Il reato di truffa online non rappresenta secondo legge un reato a sé ma rientra nella categoria di truffa esteso in maniera generale.
I rischi per chi commette truffe online riguardano la reclusione a partire da sei mesi fino a cinque anni ed una multa che varia da 51 fino a 1.549.
Per presentare denuncia inoltre non sarà necessario avvalersi della figura di un avvocato, ma è consigliato nel caso in cui si voglia farsi assistere al meglio da una figura professionale che possa aiutarci a difenderci e a capire come recuperare i soldi.